Questa è una di quelle ricette che volevo provare da un secolo, ma inspiegabilmente non ho mai fatto (e oggi mi chiedo perchè).

La avevo vista tempo fa sul bellissimo blog di Enrica (in arte Chiarapassion ) e mi aveva subito incuriosita. Così è rimasta lì, in quella to-do-list infinita che finalmente sto completando in questi giorni.

Si tratta di uno snack sano, super light (non è fritto e l’olio serve solo per ungere leggermente la teglia) ed è pure vegano, così mette d’accordo tutti. Mentre sono qui che scrivo non riesco a smettere di mangiarne uno dietro l’altro e vi assicuro che faranno un figurone se li servite come stuzzichino per un aperitivo, tra patatine, olive e frutta secca.