Il tartufo, si sa, è un alimento da ricchi. Per noi poveri studenti fuorisede, è impensabile poter portare in tavola un ingrediente simile. Ma con la mia ricetta, potremo fare almeno finta di essere dei signori. Parlo ovviamente di questo mio risotto con la robiola al tartufo. La robiola al tartufo la compro spesso al supermercato (una nota marca produce robiole in vari gusti e spesso le trovo in offerta a circa 1 €). Profuma tantissimo e il sapore è molto buono, ed è per questo che ho pensato di utilizzarla per preparare un risotto: otterrete così un piatto cremoso, con il profumo ed il gusto del tartufo nero, senza però spendere tutti i vostri averi per concedervi questo sfizio.
Istruzioni
- Per prima cosa preparate il brodo: io normalmente utilizzo i dadi o altri preparati, per avere il brodo in pochi istanti.
- In una padella antiaderente mettete l'olio extravergine, fatelo scaldare e versateci il riso. Fatelo tostare per un minuto, continuando a mescolare.
- Iniziate quindi ad aggiungere il brodo, un mestolo alla volta, mescolando. Ogni volta in cui il brodo inizia ad essere assorbito, aggiungetene altro, sempre mescolando, e procedete così fino a che non avrete finito il brodo (assaggiate il riso per verificare il grado di cottura e se va bene come sapidità: di solito il brodo è già salato di suo, ma in caso fosse insipido aggiungete un pizzico di sale).
- Quando il risotto sarà cotto al punto giusto, aggiungete la robiola al tartufo e mescolate per amalgamarla.
- Servitelo caldo: il vostro risotto "chic" è pronto!